Dopo aver purtroppo dovuto rinunciare nel 2020 per ovvi motivi, quest’anno la veste della Festa è stata ridotta al formato di una “fiera-mercato” per evitare assembramenti. Cento espositori (il numero massimo consentito dalle norme anti-contagio) tra i quali produttori di orto frutta e enogastronomici, hobbisti e artigiani, tre chioschi e undici stand di altrettante associazioni del territorio. Presente anche la Filarmonica che ha fatto esibire uno alla volta alcuni dei suoi allievi.
Le vetrine dei negozi sono state abbellite con i lavori sul tema della zucca e dell’autunno realizzati dai bambini delle scuole di Cordenons. Un'occasione per far tornare a vivere anche la sinergia tra commercianti e istituzioni dopo un anno e mezzo di inattività imposta dall’emergenza sanitaria.
Il Presidente Celso Francescut ringrazia a nome suo personale e della Pro Loco le Associazioni che hanno collaborato alla realizzazione dell’evento - Gruppo Alpini, Ciavedal, Associazione Naturalistica Cordenonese, Anteas, Carabinieri in Congedo, Filarmonica Cordenonese, Spazio Giovani e all’Avis-Aido.
Un ringraziamento particolare all’Amministrazione Comunale, ai suoi operatori amministrativi e tecnici per la pazienza e la collaborazione prestata e ai Vigili Urbani per la disponibilità e assistenza.